UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA
della lettura, comprovi quanto dica. Ai piedi della scalea della chiesa, intorno a Guidello, v'erano quattro cavalieri cogli scudieri. Ma nessuno parlò
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA
Due dì dopo, di buonissima ora, era incominciato il combattimento sotto le mura di Adalberto. Si erano mandati innanzi i balestrieri, i valentissimi
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA
Bonifacio ed Eustachio. Venivano, venivano: erano a pochi passi: s'arrestarono. Oberto trionfalmente scosse la lancia, dicendo ad Ugo: - S'incomincia bene
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA
cingolo d'arme, e un cerchio comitale di ferro, gli erano accosto su un tavolaccio di faggio, sul quale anche si vedevano certe collane disusate, gli
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA
tempi per ricorrere all'armi non erano proprio quelli: bisognava aspettare, e Aginaldo già da cinque anni aveva fìsso un pensiero d'impresa che doveva
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA
stringe sempre d'attorno la casetta: i nemici, i pugnali, il tradimento! O Dio Signore! Passerà la notte. Ma che non passi! Qui l'ore un giorno erano
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA
stava ai piedi della chiesa nella sua curte: c'erano pure messer Ildebrandino, Baldo, Aginaldo, e tra gli scudieri Aimone. I cavalieri ascoltarono
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA
montanaro si piegò tutto come se sopra il suo capo gravasse una catena di ferro. Erano anella e anella di delitti: era la catena del destino. Ed Alzor
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA
bisogna del pranzo e della cena, cantava sempre fissando il cielo: e alla sera aspettava il suo Ugo che tornasse dai boschi. Due anni erano scorsi in
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA
. Oberto e Ildebrandino erano divenuti nemici, come si vide, e i nemici in casa sono peggiori di quelli coll'armi alla mano. Ildebrandino pensava
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA
. - Figliuolo, che fai? - Vorrei fare quello che non faceste voi! - rampognò trucemente la voce del figlio. - Giudicherai se queste erano parole da dirsi ad
Accademia della crusca
